Marisa Manzin
Nata a Trieste, città cosmopolita e multiculturale, da famiglia di lingua italiana, ha frequentato le scuole italiane fino alla maturità scientifica. Sebbene inizialmente si sentiva attratta dalle materie scientifiche e all'università aveva scelto la facoltà di matematica, scoprì più tardi – anche grazie ai lavoretti estivi durante le vacanze scolastiche in una località di villeggiatura sull'Adriatico – la sua simpatia per la lingua tedesca. Una simpatia che, dopo un approfondito studio della lingua e alcune esperienze lavorative a Milano, l'ha portata alla decisione di trasferirsi nel 1978 in Germania. Regolarmente assunta in un'azienda tedesca, che importava rubinetterie dall'Italia, svolse per alcuni anni la funzione di capo acquisti ed ebbe modo così non solo di approfondire le sue conoscenze linguistiche e culturali, ma anche di mediare i rapporti tra il suo datore di lavoro tedesco e i fornitori italiani: una scuola impareggiabile per acquisire l'abilità di conciliare le diverse culture imprenditoriali.
Incoraggiata dalla libertà contrattuale e decisionale concessale dalla direzione della società tedesca, maturò la decisione di mettersi in proprio. Una decisione di cui è pienamente convinta anche oggi. Già nel 1982 realizzò il suo desiderio di intraprendere la professione di traduttrice e interprete. Sostenne con successo i rispettivi esami statali e con tale qualifica poté poi ottenere dai tribunali competenti la qualifica di traduttrice e interprete giurata. Per motivi di interesse personale e al fine di specializzarsi in un campo che le è congeniale, intraprese poi parallelamente gli studi universitari conclusi con la laurea in economia aziendale ottenuta con una tesi sulle particolarità dei bilanci italiani a confronto con quelli tedeschi.
Quello che la affascina nel suo lavoro è l'enorme varietà di temi e settori che si trova ad affrontare giorno per giorno: oggi un interpretariato di un colloquio riservatissimo a livello direzionale in una grande azienda, domani quello tra l'avvocato difensore e il suo mandante in carcere preventivo, oggi la traduzione simultanea di una conferenza aziendale, domani un processo o complesse trattative commerciali: un'occasione unica per conoscere persone di tutti i ceti e professioni. In qualità di traduttrice per aziende, persone private, studi di avvocati e società di revisione, agenzie pubblicitarie, ministeri e altre istituzioni politiche (I nostri clienti), nonché seguendo per anni i rapporti d'affari tra aziende italiane e tedesche è sempre immersa in entrambi i mondi.
In ufficio si lascia volentieri distrarre di tanto in tanto dai suoi gatti e si entusiasma per il cinema, la fotografia, l'arte e la storia. Anche nel tempo libero si impegna a favore della comprensione interculturale tra i due Paesi.