Trattativa
L'interprete in questo caso traduce frasi o brevi interventi completi in consecutiva, senza l'aiuto di strumenti meccanici. L'interprete si siede al tavolo con le persone per cui sta lavorando e quindi coglie bene non solo le parole, ma anche i gesti e gli umori delle persone coinvolte. E Marisa Manzin, quando avverte certe difficoltà di carattere interculturale, interviene in funzione di moderatore per evitare malintesi e condurre a buon fine l'incontro.
Questa forma di interpretariato è ideale per incontri fra pochi partecipanti e quando è necessaria solo la traduzione tra due lingue: ad esempio, per trattative d'affari, colloqui con consulenti, commercialisti, notai e avvocati, riunioni infragruppo. Anche durante i viaggi d'affari è il tipo di interpretariato più adeguato.
Se il numero dei partecipanti è maggiore di 8-10 è consigliabile la simultanea sia per l'evidente vantaggio della migliore comprensione acustica attraverso le cuffie che per il tempo che si risparmia.